domenica 2 aprile 2017

Climatizzazione/microclima - Segnalazione disagi e problematiche U.O.S.D. Screening, Promozione Della Salute e Stili di Vita - Inadeguatezza/collocazione Stanze e spazi.



Al Commissario Straordinario Asl Roma 3
Dr. Giuseppe Legato
Al Direttore Amministrativo Asl Roma 3
Dr. Paolo Farfusola
Al Direttore Sanitario f.f. Asl Roma 3
D.ssa Daniela Sgroi
Al Direttore del Dipartimento di Prevenzione
Dott. Pietro Tomassetti
Al Dirigente U.O.S.D. Screening, Promozione
Della Salute e Stili di Vita
Dr.ssa Patrizia Allegrucci
Al Responsabile Aziendale delle Relazioni Sindacali
Dr. Filippo Coiro
Al Responsabile del Servizio di Prevenzione e
Protezione
Dr. Maurizio Carrozzi

e,p.c.    Ai Rappresentanti dei Lavoratori delle Sicurezza

Al Consiglio delle/dei Delegate e Delegati RSU



                 La scrivente O.S. intende segnalare, con la presente, le condizioni di disagio e di difficoltà nelle quali le/gli operatrici/tori sono costretti a svolgere la propria attività lavorativa presso la U.O.S.D. Screening, Promozione della Salute e Stili di Vita presso la sede aziendale di Via di Casal Bernocchi.
                Risulta, infatti, che al Coordinamento Screening siano state attualmente assegnate tre stanze al piano terra e tre stanze al primo piano, peraltro, una di queste, in condivisione con altri operatori del Dipartimento di Prevenzione.
                La collocazione e la dislocazione delle stanze risulterebbero, non solo insufficienti in rapporto alle/ai operatrici/tori presenti, ma non opportunamente e propriamente adeguate alle necessità funzionali/operative della stessa U.O.S.D., in quanto la stessa dislocazione in piani diversi e separati tra loro, all’interno della sede, crea difficoltà e disagio perché è causa di ostacolo per la necessaria e continua comunicazione tra gli operatori del Servizio costretti a spostamenti continui che provocano anche di lungaggini e difficoltà operative ai fini delle attività stesse.
             Questi aspetti rappresentano solo una parte delle difficoltà e dei disagi riscontrati e riscontrabili presso la suddetta U.O.S.D. in quanto, in particolar modo, la collocazione delle stanze al pian terreno evidenzia aspetti e problematiche che non garantiscono quelle necessarie e idonee condizioni di abitabilità e agibilità in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, come anche stabilito dal D.Lgs n° 81/2008.; le stanze, infatti, non solo sono prive di finestre, ma la loro collocazione è esposta ad infiltrazioni e correnti di aria, oltre che a temperature, a seconda delle stagioni, troppo alte o troppo basse che sottopongono l’organismo umano a condizioni di stress, disagio e malessere.
             Scrivente O.S. auspica, pertanto, che tale situazione, sia per la funzionalità della suddetta U.O.S.D., sia ai fini della tutela della salute, della sicurezza nonché della dignità delle operatrici e degli operatori, possa essere affrontata e risolta in tempi brevi attraverso una verifica e una razionalizzazione degli spazi e delle stanze presenti all’interno della sede aziendale di Via di Casal Bernoccchi.
           
           Scrivente O.S. coglie altresì l’occasione per riproporre, quanto già in passato aveva esposto (v. nota, prot. Az. N° 68132 del 20.07.2010) relativamente alle problematiche riguardante la climatizzazione e il microclima nella struttura della sede aziendale di Casal Bernocchi circa la possibilità di installare, nelle entrate di ingresso dell’edificio, “Porte a Lama d’Aria” allo scopo di poter favorire un miglior isolamento termico della struttura in modo da prevenire, nei periodi invernali, l’infiltrazione di fastidiose correnti di aria fredda e, d’aria calda, durante i periodi estivi.
Ciò permetterebbe un miglior funzionamento dell’impianto di condizionamento d’aria e una più adeguata climatizzazione anche con conseguente risparmio di energia.

Distinti saluti






p. il Cobas Asl Rm/3
le/i Delegate/i R.S.U.
Cesare Morra – Paolo Paolacci - Claudia Piermaria


            
    Prot. Asl Rm3
    n° 18812 del 17.03.2017