venerdì 2 febbraio 2018

Trasferimento CPSE Coordinatrice Ser.D. - Gestione delle Risorse Umane e Professionali.



                                                                                                                                 
Al Direttore Generale dell’Asl Rm/3
Dott. Vitaliano De Salazar
Al Direttore Sanitario Aziendale f.f.
Dr.ssa Daniela Sgroi
Al Direttore Amministrativo
Dr. Paolo Farfusola
Al Coordinatore dei Servizi delle
Professioni Sanitarie e Sociali
Dr.ssa Giliola Martinelli
Al Direttore del Dipartimento di Salute Mentale
Dr.ssa Simona De Simone
Alla P.O. Dipartimento Salute Mentale
Dott. Massimiliano Di Colantonio
Al Direttore Area Risorse Umane e Affari Generali
Dott. Filippo Coiro

              La scrivente O.S., è venuta a conoscenza del trasferimento della CPSE Coordinatrice del Ser.D. presso il DSM di Via delle Sirene.
             Tale trasferimento sarebbe avvenuto in seguito all’assegnazione, presso l’SPDC del P.O. G.B. della Coordinatrice del DSM di Via delle Sirene, assegnazione avvenuta dopo un regolare Bando di Mobilità Aziendale. Ciò, di fatto, ha privato il Ser.D.  di una CPSE Coordinatrice creando un vuoto in un servizio non privo di problematiche e criticità.
             Ci si chiede attraverso quali criteri e motivazioni sia stato disposto il trasferimento di cui all’oggetto senza aver provveduto, in modi ed in tempi utili, come sarebbe stato opportuno, alla copertura del vuoto determinatosi nel DSM di Via delle Sirene attraverso un ulteriore Bando di Mobilità.
          Ci si chiede, inoltre, se, prima di adottare provvedimenti che in ogni caso determinano e acuiscono carenze e vuoti, nonché producono cambiamenti importanti all’interno di un servizio, sia stata promossa e realizzata quella reale ricognizione delle figure professionali presenti all’interno Azienda così da permettere una più efficace e necessaria programmazione e organizzazione delle attività di competenza del servizio stesso.

       La scrivente O.S. chiede, quindi, attraverso quali criteri e modalità si intende coprire il posto lasciato vacante presso il Ser.D.

         Come Cobas Asl Rm/3 sono anni che andiamo segnalando e denunciando (v. ultima nota del 10.01.2018 Prot. n° 1799) la problematica riguardante le “Politiche di gestione del Personale” (Mobilità, Trasferimenti, collocazioni, ecc.), ma sembra che in questa Azienda, nell’ambito di vari provvedimenti di mobilità del personale continuino a prevalere logiche e modalità a dir poco discrezionali, se non arbitrarie, che, spesso, nulla hanno a che vedere con le reali esigenze e le priorità funzionali e gestionali dei vari Servizi.

           La scrivente O.S., nel riservarsi di approfondire ulteriormente tali problematiche, rileva come tale trasferimento sia avvenuto ignorando, non solo il principio del rispetto e della dignità umana e professionale dell’operatrice, ma non ci si è neanche preoccupati di rendere partecipe delle decisioni adottate la diretta interessata né tantomeno, delle possibili conseguenze e ricadute, che, tale decisione, avrebbe avuto sulla funzionalità del Servizio.

           La scrivente O.S ricorda, ancora una volta, agli Organi di Direzione della Asl Rm/3 che, malgrado siano state emanate diverse Circolari Aziendali, (v. Circolare del 14.01.2011, Prot. n° 3379 e del 23.02.2011, Prot. n° 17695, a firma dell’ex Direttore Generale, Prof. Ferdinando Romano) nonché il Regolamento Aziendale trasmesso anche successivamente con nota del 23.05.2014, Prot. Asl n°45150 dall’ex Direttore Generale, Dr. Vincenzo Panella, nel quale viene anche fatto riferimento alla preventiva informazione che deve essere data alle OO.SS., come queste, siano a tutt’oggi, di fatto, puntualmente contraddette e disattese.

p. il Cobas Asl Rm/3
le/i Delegate/i R.S.U.
Cesare Morra – Paolo Paolacci - Claudia Piermaria

Prot. Asl Rm3
n. 7799 del 02.02.2018

giovedì 1 febbraio 2018

Segnalazione disservizi e criticità Sportelli CUP di Via Paolini – Riorganizzazione C.U.P..



Al Direttore Generale Asl Rm3
Dr. Vitaliano De Salazar
Al Direttore Sanitario f.f.
Dr.ssa Daniela Sgroi
Al Direttore Amministrativo
Dr. Paolo Farfusola
Al Direttore Distretto Sanitario Municipio X
Dr.ssa Daniela Sgroi
Al Dirigente U.O.S.D. attività specialistiche
Liste di Attesa e CUP
Dr.ssa Monica Foniciello
Al Direttore del Dipartimento dei Fattori Produttivi
Dr. Filippo Coiro
 
                 La scrivente O.S., è venuta a conoscenza dello stato di disagio e difficoltà di cittadini/utenti nonché le/gli operatrici/operatori presso gli sportelli CUP di Via Paolini.
Risulta, infatti, che, a fronte del notevole numero di persone che accedono quotidianamente ai suddetti sportelli per le prenotazioni, i cittadini/utenti sono costretti a subire lunghe attese (anche di due ore) a causa delle code interminabili che quotidianamente si verificano per le prenotazioni di per visite e analisi.
Tale situazione sembrerebbe conseguenza del fatto che sarebbero solo due le unità (a volte anche una) impegnate agli sportelli del servizio CUP e ciò rende impossibile far fronte, in modo efficiente e funzionale, nei tempi e nei modi dovuti alle numerose richieste. Le difficili situazioni di disagio e di disservizio, sopra rappresentate, creano, inoltre, continue tensioni che hanno visto richiedere, a volte, l’intervento delle forze dell’ordine.
Il disagio e le difficoltà generate da evidenti disservizi, nonché recentemente, anche dal malfunzionamento del Programma informatico, sono, inoltre, motivo di tensione tra gli stessi cittadini/utenti e il personale addetto agli sportelli, che, peraltro, non ha alcuna responsabilità in merito alle criticità e alle problematiche organizzative presenti.
Tale situazione è aggravata anche dal fatto che non esiste nel Presidio alcun tipo di sportello addetto alle informazioni e ciò genera ulteriore esasperazione e tensione.

                 Scrivente O.S., tenuto conto che presso gli sportelli C.U.P. accedono persone che vivono già uno stato e una condizione di disagio e difficoltà, e nel considerare tale situazione non più sostenibile, sollecita codesta Azienda a verificare le condizioni operative/organizzative di tutti gli sportelli C.U.P. della Asl Rm3 e a rivedere la loro stessa organizzazione al fine di rimuovere tutte le criticità e le problematiche presenti, soprattutto, dotando gli sportelli di un maggior numero di operatori e operatrici allo scopo di eliminare i disagi, le difficoltà, nonché le tensioni causate dalla evidente ed inaccettabile disorganizzazione.
Si fa presente, infine, che dal prossimo mese di marzo inizieranno gli accessi per i rinnovi per esenzione del Ticket, che già nel passato hanno causato notevoli problemi e non pochi disagi ai cittadini/utenti.
Si chiede, pertanto, di promuovere e attivare, in tempi utili, tutte le iniziative necessarie per far fronte a tale situazione.

Distinti saluti

p. Il Cobas Asl Rm/3
le/i Delegate/i R.S.U.
Cesare Morra – Paolo Paolacci - Claudia Piermaria
Prot. Asl Rm3
n. 3720 del 18.01.2018