mercoledì 12 luglio 2017

NON SI UCCIDONO COSÌ ANCHE I CAVALLI?!!


Ora c'è anche chi, dopo che, in tutti questi anni, si è reso responsabile, attraverso silenzi, connivenze e complicità di tutte le scelte e le decisioni (v. Contratti, ma non solo) portate avanti sulla pelle e sulle condizioni di vita e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori, prova a far passare come una conquista "l'indennità di turnetto".
Non facciamoci ingannare...
La salute, il rischio e le condizioni di vita e di lavoro non possono e non debbono essere monetizzate.
Se "Lor Signori" se ne fregano, se si continua a lavorare in condizioni e a ritmi di lavoro insostenibili e  disumani e se, per questo, spesso, ci si ammala, se pensano che basti uno "zuccherino"  per sopportare ciò che è inumano ed ingiusto rendendoti, di fatto,  uno  schiavo....
Non ringraziarli, ma ribellati!!!
    NO allo SFRUTTAMENTO
SI al rispetto dell'orario di lavoro (L.161/14).
NO alla privatizzazione

SI alla difesa del Diritto alla Salute e del Servizio Socio Sanitario Pubblico

1 Luglio 2017      

Cobas Asl Rm/3

OLTRE IL DANNO LA BEFFA!!!



            Con la Legge Gelli dell'8 marzo 2017, n. 24, diviene obbligatoria l'assicurazione per i rischi professionali.
           In pratica le lavoratrici e i lavoratori che lavorano nei Servizi Socio Sanitari Pubblici con ritmi e condizioni di lavoro indecorosi che ne mettono a rischio la loro stessa salute, per "tutelarsi", devono fare, a loro spese, un'assicurazione obbligatoria.
          Tutto questo nel silenzio complice e omertoso dei Collegi professionali e delle GRANDI Organizzazioni sindacali che invece che opporsi a questa vergogna colgono l'occasione per trarne "profitto" offrendo ai loro iscritti pacchetti sconti ( chi offre di più?!!!) peraltro facendo credere che li stanno anche tutelando; ma non dicono tutta la verità perché debbono ancora essere emanati i Decreti attuativi per poter capire bene la questione dell'obbligatorietà.
          Non c'è limite all'indecenza, ma quando i Diritti si trasformano in merce i mercanti si fanno concorrenza dividendosi la torta...
         Questa vergogna, pensiamo, sia un altro favore alle assicurazioni e ai sindacati complici che già da tempo hanno smesso di difendere realmente i lavoratori trasformandosi, per proprio tornaconto, in soggetti di servizio e, pertanto, riteniamo che questo ulteriore inganno vada respinto.
        Vogliono farci credere che tutto questo sia normale....
NO, QUESTA NON È LA NORMALITÀ
È SOLO LA LOGICA E IL FRUTTO DEL VOSTRO SQUALLIDO SISTEMA DI POTERE...
VERGOGNATEVI!!!

Cobas Asl Rm3