martedì 24 giugno 2008

COMUNICATO DEI DELEGATI COBAS NELLA RSU AUSL RM D





Roma, 23/06/2008



Al Direttore Generale AUSL Roma D
Dr.ssa Giuseppina Gabriele
Al Direttore Sanitario Aziendale
Dr. Maurizio Rango
Al Direttore Amministrativo
Dr. Antonio Scuteri
Al Direttore del Distretto 2
Dott. Vittorio Chinni
Al Dirigente Responsabile U.O.
Tutela della Salute Mentale Età Evolutiva
Dr. Lorenzo Toni
Al Referente U.O. T.S.M.R.E.E.
Del Presidio S.Agostino
Dr.ssa Simonetta Scerni
Al Dirigente U.O.C. Prevenzione e Protezione
Dott. Vittorio Chinni
Al Direttore del Dipartimento di Prevenzione
Dr. Agostino Sorce
e,p.c. Al Coordinatore delle R.S.U.
Eugenio Bellomo


Oggetto: attività Tutela della Salute Mentale Riabilitazione Età Evolutiva presso il Presidio S. Agostino.


Scrivente O.S., in seguito al trasferimento, del Servizio e dell’attività del TSMREE, avvenuto in data 20/06 u.s., dalla Sede Aziendale di Via di Casalbernocchi , al Presidio S. Agostino, segnala, non solo l’inadeguatezza dei locali dove il suddetto servizio è stato collocato, ai fini di un’idonea e funzionale agibilità, un salone senza stanze e senza pareti divisorie, con all’interno una sola porta scorrevole, precedentemente utilizzato per riunioni e per le lezioni della Scuola di Infermieri Professionali, ma lo stato di estremo degrado ed insicurezza in cui versa tutta la struttura.

Si fa presente che, il salone individuato per ospitare gli operatori e le attività del suddetto servizio è privo di finestre, sono presenti solo alcune porte di uscita di emergenza che si affacciano su una zona del presidio abbandonata alla sporcizia ed al degrado, ed in precarie condizioni igienico - sanitarie, come già indicato nella nota Prot. 49215 del 12/06/2008, che a buon fine si allega in copia. Peraltro tale zona risulterebbe chiusa ed interdetta per le condizioni complessive di inaccessibilità e pericolo in cui versa l’insieme della struttura. Sono visibili, inoltre, all’interno dello piazzale suddetto materiale in Eternit ( cemento/amianto ) senza protezione.

Si segnala che il locale suddetto risulta essere altamente umido, sono visibili, infatti, macchie di umidità sul soffitto e sulle pareti, sugli stessi sono presenti, inoltre, ampi buchi e fessure. Insufficiente ed inadeguato risulta essere, altresì, il sistema di aerazione e, a causa delle alte temperature gli operatori/trici sono quindi costretti, per favorire un minimo di circolazione e ricambio dell’aria, a tenere aperte le porte di emergenza, con il rischio che possano introdursi nel locale insetti infestanti, blatte, scarafaggi, pulci zecche, zanzare, ratti e animali randagi.





Si fa presente, inoltre, che le condizioni della struttura non permettono, ai fini di un’adeguata temperatura, l’utilizzo di impianti di condizionamento e/o di ventilazione meccanica dell’aria, in quanto, gli stessi, sono privi da tempo di adeguata ed idonea manutenzione e pertanto probabili contenitori di sedimenti e sporcizia e risultare, quindi, altamente nocivi e dannosi per la salute.

Le modalità ed i tempi con i quali il trasferimento del suddetto servizio è stato deciso e realizzato non ha permesso di dare quella necessaria ed adeguata informazione ai cittadini/utenti che usufruivano, all’interno della Sede di Casalbernocchi, di quelle prestazioni come la psicoterapia individuale, familiari e genitoriale. Infatti la presenza nella Sede suddetta del Neuropsichiatria Infantile, della Psicologa e dell’Assistente Sociale permettevano di poter svolgere le attività di cura e di assistenza ai cittadini/utenti, in particolar modo quelli residenti nell’entroterra del XIII Municipio. L’assenza peraltro di comunicazioni ed informazioni preventive e tempestive determinerà seri e vari disagi e disservizi agli opratori/trici del Servizio, ma soprattutto ai cittadini utenti che, non solo non sono stati informati del trasferimento, ma sono anche nell’impossibilità di contattare tale servizio per tutto quello che concerne l’attività al quale questo servizio è preposto. Infatti nel locale dove il Servizio è stato trasferito non solo non sono state trasferite le line telefoniche afferenti al servizio, ma sono tutt’ora inesistenti le linee e i collegamenti informatici.

La situazione e le condizioni sopra segnalate determinano una situazione di disagio e di estrema difficoltà per lo svolgimento della normale gestione delle attività istituzionalmente preposte al Servizio TSMREE, tenuto conto che il servizio suddetto, per le sue attività e competenze, è in continuo e costante contatto con i vari Organi Istituzionali ( Tribunale dei Minori, Municipi, Istituti Scolastici di ogni ordine e grado, forze di Pubblica Sicurezza e Forze dell’Ordine, Case di Cura, Comunità Terapeutiche, Centri Accreditati, ecc. ).

Si chiedono, pertanto, interventi urgenti in grado di affrontare le diverse e varie problematiche del Servizio TSMREE fornendo gli operatori/trici di spazi idonei e funzionali per le attività preposte, ma soprattutto in grado di rispondere alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini utenti.

Cordiali saluti

All. nota Prot. 49215 del 12/06/2008



Prot. AUSL RM/D n° 52495
del 23/06/2008


I Delegati R.S.U.
della Lista COBAS
Antonio Nocera – Cesare Morra

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