mercoledì 14 novembre 2007

VOLANTINO N 2




ALLE ELEZIONI RSU del 19-22
NOVEMBRE 2007
NELLA AUSL RM D VOTIAMO LA LISTA COBAS

Votare la lista COBAS vuol dire cercare di investire in noi stessi, nella capacità di tornare ad essere protagonisti in prima persona del proprio destino, della propria vita; non sentirsi “costretti” a consegnare a qualcuno una delega in bianco, e diventare, così, spettatori passivi di decisioni e di scelte prese e determinate da altri.

Lo strumento sindacale è una necessità fondamentale dei lavoratori, è uno strumento d’informazione, di confronto e di crescita; è quello strumento che ci consente di creare quei rapporti di forza necessari per affermare e rappresentare le nostre idee, le nostre ragioni, i nostri bisogni, i nostri diritti e le nostre istanze. Viviamo in una società, in un mondo dove, sempre più, domina la logica della guerra, dove sono visibili profonde ingiustizie, povertà, sofferenze; dove lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, dell’uomo sulla natura stanno mettendo a rischio la vita stessa del pianeta; dove una parte minoritaria che detiene immense ricchezze, odiosi privilegi, gode, in pratica, di una totale immunità, dentro un sistema blindato a tutela e a difesa della Classe, della Casta dei Dominanti. Tutto ciò a scapito e a svantaggio delle fasce più deboli della società, private e saccheggiate di ogni tutela e di ogni diritto: i Dominati.Meccanismi apparentemente neutri come gli adeguamenti stipendiali calcolati in percentuale comportano un progressivo allargamento della forbice salariale, così, chi ha di più, avrà sempre di più, e chi ha di meno, avrà sempre di meno. In nome di cosa sono stati firmati accordi con aumenti salariali ridicoli cancellando, peraltro,13 mesi di arretrati che stiamo ancora aspettando…???!
In questi anni la storia del movimento sindacale ci ha insegnato che non esistono diritti al di fuori della capacita di conquistarli e difenderli. Purtroppo, oggi, gli strumenti e le forme di rappresentanza delle nostre istanze hanno finito per dedicare maggior impegno nel difendere e sostenere gli interessi degli apparati politico/sindacali, finendo così per trasformarsi in meri carrozzoni consociativi e autoreferenziali.Noi crediamo che è solo attraverso una partecipazione attiva, un confronto costante, una pratica sociale ed umana “altra” nei posti di lavoro, nel territorio in cui si vive, nel cercare di essere e divenire comunità, che si possano creare le premesse e le condizioni da cui ripartire, per determinare dei cambiamenti reali nelle condizioni di vita e di lavoro di ciascuno e ciascuna di noi. La possibilità stessa per rimettere in discussione, per ripensare e ridisegnare non solo l’organizzazione del lavoro, ma l’intero sistema di relazioni umane e sociali, i tempi e i modi stessi della vita delle persone, per una diversa qualità del vivere. Pensiamo, che una importante affermazione della LISTA COBAS in queste elezioni, possa essere e rappresentare un punto di partenza. Il nostro impegno, il nostro programma saranno quelli di cercare di costituire una rete capillare di confronto e di rappresentanza con tutte le realtà che sono all’interno della nostra Azienda, con gli strumenti che saremo in grado di utilizzare, cercando, nel contempo, di stimolare il dialogo ed il confronto con l’insieme delle realtà che vivono ed operano nel territorio della ASL Roma D.
Siamo convinti che con il confronto, la partecipazione, la pratica costante della democrazia, attraverso l’ incontro tra percorsi ed esperienze diverse e la ricerca costante di unità tra i lavoratori del Servizio Sanitario Pubblico e gli utenti, sia possibile ritrovare e ripensare il senso e la passione di un diverso agire, la possibilità, stessa, di realizzare quel cambiamento, quella società solidale capace di rendere migliore la nostra vita.E’ QUESTA LA NOSTRA SCOMMESSA, QUESTO SARA’ IL NOSTRO IMPEGNO per:
contratti che rispettino le naturali scadenze e per un recupero salariale vero, contro ogni forma di triennalizzazione;
il ripristino di un meccanismo automatico di adeguamento degli stipendi al costo reale della vita;
l’eliminazione del lavoro precario e atipico nelle pubbliche amministrazioni, per un’effettiva assunzione dei lavoratori e lavoratrici precari esistenti;
il superamento del blocco delle assunzioni e l’adeguamento degli organici;
il potenziamento delle strutture e dei servizi socio - sanitari territoriali ( Consultori, TSMREE, DSM, CAD, SERT ) e l’avvio di reali processi di integrazione socio- sanitaria;
Indagini di settore per verificare la funzionalità, l’efficienza, l’efficacia e l’organizzazione degli uffici e delle strutture socio-sanitarie, i carichi e la distribuzione del lavoro;
realizzare Relazioni Sindacali in grado di ridefinire un sistema di regole che diano certezza del diritto e trasparenza circa i trasferimenti, gli incarichi e le assegnazioni e la gestione del personale, l’applicazione ed il rispetto delle normative contrattuali;
verifica, trasparenza ed equità nell’applicazione degli Istituti di Incentivazione;
il superamento delle consulenze fittizie e il ricorso agli appalti per coprire i vuoti in organico del personale infermieristico ed ausiliario, per la valorizzazione delle risorse umane e professionali esistenti;
rispetto delle norme che disciplinano l’utilizzo del lavoro straordinario, che non può e non deve essere utilizzato come fattore di programmazione e organizzazione del lavoro e, quando questo viene svolto, deve sempre, essere remunerato; eventuali recuperi possono essere effettuati solo ed esclusivamente su richiesta del lavoratore;
il rinnovo ed una maggiore democrazia e trasparenza nella gestione degli Organismi Sociali, che, ricordiamo, appartengono ai lavoratori, perché, da loro, sono finanziati;
il rafforzamento e piena applicazione del sistema di prevenzione previsto dalla 626/94 (sicurezza sul posto di lavoro) ;
libertà di assemblea e uguali diritti sindacali per tutte le Organizzazioni sindacali e per i lavoratori/trici.
CONTRO
lo smantellamento dei Servizi Pubblici e contro le strategie, le scelte della Regione Lazio e delle Direzioni della AUSL che determinano il depotenziamento, la dequalificazione dei presidi ospedalieri:G.B.Grassi e CPO (già sottodimensionati alle esigenze del territorio) con trasferimento di operatori e attività a vantaggio delle strutture private convenzionate (vedi Luigi Di Liegro),in una zona con la più alta concentrazione di posti letto ospedalieri d’Europa ( S. Camillo, Spallanzani, Forlanini).I NOSTRI E VOSTRI CANDIDATI:
1. MORRA
CESARE
AMMINISTRATIVO
2. AMMATURO
SOFIA
C.P.S.OSTETRICA
3. BOSCO
GILDA
C.P.S.INFERMIERE E.
4. COSENTINO
FULVIA
C.P.S.INFERMIERE
5. LINETTI
LUCILLA
C.P.S.INFERMIERE
6. MANUCCI
DANIELA
AMMINISTRATIVA
7. MAZZARELLA
LAURA
C.P.S.INFERMIERE
8. NOCERA
ANTONIO
AMMINISTRATIVO
9. PIERMATTEI
IVANO
C.P.S.INFERMIERE
10.SANTOPIETRO
SANDRO
C.P.S.INFERMIERE
11.ZOLITO
MARINA
C.P.ASSIST.E SOCIALE

SI POSSONO DARE DUE PREFERENZE
Per contatti e-mail: listacobasrmd@gmail.com

Nessun commento: