martedì 7 settembre 2010

trasferimento attività e servizi Presidio di Via Paolini – Sant’Agostino.

Commissario Straordinario AUSL RM/D
Dr.ssa Graziella Ansuini
Al Direttore Amministrativo
Dr.ssa Giuditta Del Borrello
Al Direttore Sanitario Aziendale
Dr. Maurizio Vittucci
Al Direttore del Distretto Sanitario Municipio XIII
Dr.ssa Climene Pistolesi
Al Direttore Area Tutela della Donna e del Bambino
Dr. Pierluigi Palazzetti
Al Direttore f. f. U.O.C.I. Salute della Donna e del Bambino
Dr.ssa Patrizia Musacchio
Al Dirigente Responsabile U.O.
Tutela Salute Mentale e Riabilitativa Età Evolutiva
Dr. Enrico Nonnis
Al Direttore del Dipartimento di Prevenzione
Dr.Fabrizio Fantini
Al Dirigente U.O.S.D. Immunoprofilassi Programmi
Prevenzione e Promozione della Salute
Dr.ssa Daniela Reggiani
Al Dirigente U.O.C. Prevenzione e Protezione
Dr. Vittorio Chinni
Al Dirigente U.O.C. Gestione Patrimonio Immobiliare
Ing. Domenico Di Nino
Al Direttore Area Risorse Umane e Affari Generali
Dr. Filippo Coiro
e,p.c. Al Consiglio delle/i Delegate/ti R.S.U.

Scrivente O.S. è venuta a conoscenza, attraverso gli organi d’informazione ( il Messaggero del 02 settembre u.s.) dell’intenzione da parte della Direzione Aziendale, di trasferire, i servizi e le attività, in particolar modo quelle riferite agli ambulatori di Medicina Specialistica, dalla sede di Via Paolini al presidio ristrutturato Sant’Agostino. Tale trasferimento sarebbe determinato dalla necessità di realizzare i lavori di ristrutturazione, soprattutto di messa in sicurezza della struttura stessa di Via Paolini,lavori peraltro già preventivati e annunciati da tempo.
Questa O.S., ha avuto modo di rappresentare già in passato, attraverso diverse segnalazioni, nonché denunce, la problematica della carenza e dell’inadeguatezza delle strutture nel Distretto Sanitario del XIII Municipio (v. note del 30/09/2008 Prot. n° 79158, 15/12/2008 Prot. n° 103823, del 23/06/2009 Prot. 57806, del 21/09/2009 Prot. n° 85039 e del 25/02/2010 Prot. n°18651 ) .
Tale situazione, dovuta principalmente alle profonde trasformazioni avvenute, in questi anni, nel tessuto urbano, sociale e culturale, conseguenza, soprattutto, dello sviluppo edilizio abitativo tuttora in continua vertiginosa crescita, senza che tale sviluppo fosse accompagnato, come sarebbe stato necessario, da politiche volte all’individuazione e alla realizzazione di spazi e strutture dove potenziare e collocare quei servizi socio – sanitari primari, necessari alle politiche della tutela della salute e, di conseguenza, al miglioramento della qualità della vita delle persone.
Tale condizione è venuta ad aggravarsi, in particolar modo nel XIII Municipio, a seguito dei lavori di ristrutturazione del Sant’Agostino e la dismissione del presidio di Lungomare Paolo Toscanelli, n° 72, che ha visto il trasferimento e la collocazione dei servizi e delle attività, ivi esistenti, in sedi e spazi inidonei ( v. Consultorio Familiare di Ostia, l’Immunoprofilassi / Vaccinazioni, TSMREE, Spresal, Sisp, Sian, ecc.).
Ha finito per pesare su tutto ciò l’assenza, in questi anni, di una seria programmazione e organizzazione e la mancanza di un’idea, di una visione d’insieme delle varie e diverse problematiche legate alle esigenze ed ai bisogni, allo sviluppo del Territorio, prova ne è stata l’approssimazione, il pressappochismo e la vacuità delle proposte di volta, in volta avanzate, in modo frammentario e contradditorio,senza che queste rispondessero alle esigenze funzionali dei servizi interessati. Per non parlare poi della completa assenza di volontà, oltre al mancato rispetto degli impegni/accordi presi ( v. Tavolo di Confronto) della precedente Direzione Aziendale, nel cercare di tenere aperto un ragionamento di merito che avrebbe meglio garantito, nei tempi e nei modi utili, proprio attraverso il confronto, l’esame e l’approfondimento delle diverse ipotesi e proposte, la ricerca di più idonee soluzioni per assicurare servizi quantitativamente e qualitativamente migliori ai cittadini/utenti del Territorio.
Atteggiamento, questo, che ha finito per aggravare ulteriormente la già pesante situazione con il rischio di ulteriori pesanti ritardi nei confronti delle attese, delle aspettative in merito alla realizzazione di progetti tanto annunciati e proclamati ( v. Casa della Salute della Donna e del Bambino)e, soprattutto, in merito alla definitiva, idonea sistemazione di tutti i Servizi e le attività interessate, in questi anni, alle varie collocazioni e ai trasferimenti.
Questa O.S., pur consapevole che tale atteggiamento, ha finito per pesare, condizionandole, sulle problematiche, le criticità presenti, e sulle scelte, in merito alla sistemazione dei vari servizi, esprime, allo stesso tempo, preoccupazione nei confronti dell’ipotesi del trasferimento presso il Sant’Agostino dei servizi e delle attività presenti nella sede di Via Paolini.
C’è il timore, infatti, che questa decisione possa, in un prossimo futuro, senza le opportune e necessarie garanzie sui tempi, sui modi e, soprattutto, sulla temporaneità del trasferimento in questione , in riferimento ai lavori di ristrutturazione della sede di Via Paolini, ulteriormente ritardare, se non compromettere, non solo il progetto della Casa della Salute della Donna e del Bambino( progetto che, peraltro, secondo noi, resta ancora tutto da definire, sia in merito ai servizi e alle specifiche attività che lì dovrebbero svolgersi, sia per la carenza delle risorse umane e professionali necessarie alla realizzazione del progetto stesso e al conseguente pieno e completo funzionamento della struttura stessa) ma anche ostacolare la ricollocazione all’interno del Sant’Agostino, di quei servizi che lì si trovavano e che attualmente operano con particolari difficoltà e con enormi disagi per le/gli operatrici/tori e, soprattutto per i cittadini/utenti.
Questa O.S., nell’esprimere e nel dichiarare, ancora una volta il proprio auspicio e la propria disponibilità affinché possa essere avviato, su tali problematiche, un confronto, insieme a tutte le forze sociali e sindacali del territorio, chiede che, l’eventuale spostamento temporaneo, dal presidio di Via Paolini, delle attività e dei servizi presso l’edificio ristrutturato Sant’Agostino, possa avvenire garantendo, nello stesso tempo, attraverso l’ uso oculato e razionale degli spazi, e garantendone la funzionalità delle diverse attività, l’immediata e contemporanea ricollocazione di quei servizi, in particolar modo, del Consultorio Familiare di Ostia, per il quale questa O.S. ha presentato una dettagliata e specifica segnalazione/esposto in data 23/06/2009 Prot. ASL 57806, del TSMREE, e dell’immunoprofilassi/Vaccinazioni.
Nell’attesa di un sollecito e positivo riscontro si porgono cordiali saluti.
Prot.AUSL RM D n°80838 del 7.9.10


p. il COBAS AUSL RM/D
I Delegati R.S.U.
Laura Mazzarella - Cesare Morra - Antonio Nocera

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