mercoledì 4 maggio 2011

Presidio Sant’Agostino – misure preventive idonee alla conservazione dello stato dei lavori.

Al Presidente della Regione Lazio
On. Renata Polverini
Al Direttore Generale AUSL Roma D
Prof. Ferdinando Romano
e,p.c Al Comitato a Difesa della Casa del Parto e dei
Servizi Materno - Infantile
Al Consiglio delle/i Delegate/i R.S.U.


Questa O.S., in merito alla sospensione dei lavori del presidio Sant’Agostino, già segnalata con note del 14/01/2011 ( prot. ASL n° 3329 ) e del 22/02/2011 ( Prot. ASL n° 17209 ) alle quali, ad oggi, non è stato dato alcun riscontro, tenuto conto che, la stessa, ha più volte in passato rappresentato le problematiche relative allo stato e alla condizione dei Servizi Socio Sanitari del Territorio, con particolare riferimento alle criticità dovute alle attuali collocazioni del Consultorio Familiare di Ostia, del TSMREE e del Servizio Immunoprofilassi/Vaccinazione, nel denunciare il preoccupante ritardo nella ripresa dei lavori e per la realizzazione della “Casa della Salute della Donna e del Bambino” così come richiesto anche dal “Comitato a Difesa della Casa del Parto e dei Servizi Materno Infantile”, segnala il grave stato di abbandono nel quale è stata lasciata la struttura dopo che la Ditta appaltatrice ha bloccato gli interventi di ristrutturazione.
Risulta, infatti, che, dalla sospensione lavori ( novembre 2010 ) non è stato realizzato alcun intervento preventivo e protettivo della struttura, soprattutto, attraverso l’apposizione di teloni a copertura dei battenti rimasti aperti. Tale situazione, oltre a rappresentare un ingiustificabile stato di abbandono di una struttura adibita a Servizi Socio - Sanitari Pubblici indispensabili per il Territorio, può determinare, in considerazione anche della sua collocazione, esposta ad agenti atmosferici e soggetta al possibile ingresso e nidificazione di volatili, grave nocumento dei lavori già effettuati con il conseguente aumento dei costi che ciò può comportare.
Questa O.S., nel sollecitare nuovamente l’immediata ripresa dei lavori e la piena realizzazione del Progetto della “Casa della Salute della Donna e del Bambino” chiede l’esecuzione degli interventi tecnici necessari alla conservazione dello stato dei lavori già eseguiti, nell’attesa della ripresa della attività di ristrutturazione nel cantiere.
In attesa di un sollecito riscontro si inviano distinti saluti.
Prot. ASL RM/D
n° 43438 del 4/05/2011 p. il COBAS AUSL RM/D
le/i Delegate/i R.S.U.
Laura Mazzarella - Cesare Morra - Antonio Nocera

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