giovedì 24 settembre 2015

Avviso di Selezione per la Progressione Economica Orizzontale (Fasce). Osservazioni e rilievi.

Al Direttore Generale
Dr. Vincenzo Panella
Al Direttore Amministrativo
Dr. Paolo Farfusola
Al Direttore Sanitario
D.ssa Flavia Simonetta Pirola
Al Direttore U.O.C. Risorse Umane
Dr. Filippo Coiro

e, p.c.  Al Consiglio delle/i Delagete Delegati della R.S.U. 
      
Scrivente O.S in riferimento all'Avviso di Selezione per la Progressione Economica Orizzontale (Fasce) pubblicato in data 10 settembre u.s., con scadenza fissata per il giorno 30 settembre prossimo, facendo seguito alla nota  del 14/09/2015, Prot. Asl Rm/D n° 69628 con la quale era stata proposta la proroga della scadenza dei termini per la presentazione delle domande,anche in considerazione della possibiltà  che alcuni dei lavoratori, nel periodo della pubblicazione del bando, stessero usufruendo delle ferie estive già programmate, intende porre all’attenzione delle SS.LL. alcune osservazioni e rilievi.
Scrivente O.S. ritiene che l’Azienda, per garantire la massima imparzialità, oggettività e trasparenza nella valutazione dei requisiti dei partecipanti, e quindi, nell’assegnazione delle Fasce, avrebbe dovuto indicare nell’Avviso i criteri di attribuzione dei punteggi.
L’Avviso stabilisce, infatti  che il punteggio totale (100 punti) verrà ripartito con i seguenti criteri:  Esperienza lavorativa (50/punti), Titoli culturali e professionali  (25/punti) ed  Arricchimento professionale (25/punti) .
Per consentire alla  Commissione, che verrà incaricata di valutare le domande presentate,  di operare in modo obiettivo e senza margini di discrezionalità o rischio di arbitrarietà  sarebbe stato opportuno  definire in  modo più dettagliato e circostanziato i punteggi attribuiti  per i singoli criteri.
Le lavoratrici e i lavoratori partecipanti dovrebbero, infatti, poter conoscere anticipatamente i criteri di assegnazione di punteggio a cui avranno diritto per esempio: per “un anno di anzianità di servizio” o per un “incarico annuale di Posizione Organizzativa”, ovvero il valore che verrà attribuito ai Corsi di aggiornamento di breve durata  rispetto a quelli con durata non breve e con esami finali, ecc..
L’esigenza di una maggiore certezza e trasparenza delle procedure è particolarmente  sentita dai lavoratori e dalle lavoratrici che si preparano ad una “selezione” - attesa da anni - per il riconoscimento di una “progressione economica”, in un contesto/scenario dove non viene individuato ed indicato nemmeno il numero delle fasce retributive da assegnare, sebbene l’Art. 6 del Regolamento per la Disciplina delle Selezioni interne, per l’attribuzione delle fasce, sottoscritto in data 02.07.2015 ed approvato con Deliberazione n° 530 del 10.07.2015, stabilisca che “individuato, distintamente per profilo professionale e per tipologia, il numero delle fasce retributive da assegnare …… l’Amministrazione indice l’Avviso di selezione interna per l’individuazione del personale cui attribuire le Fasce stesse”.
A tale proposito, ci si domanda e si domanda come mai la Direzione aziendale, malgrado avesse più volte annunciato e dichiarato (v. Trattanti del 4/06 e 03/12 2014) l’intendimento di pervenire alla riduzione degli incarichi delle Posizioni Organizzative e dei Coordinamenti, peraltro, non lesinando allusioni in merito ad una certa “leggerezza” con cui nel passato si sarebbero attribuite le stesse,  questo non sia  poi stato realizzato nei tempi e nei modi utili.
Ciò avrebbe permesso una attenta verifica  e la possibilità di una implementazione delle risorse da destinare al finanziamento del Fondo, così da poter garantire ad un maggior numero di lavoratrici e lavoratori il passaggio ad una Fascia retributiva superiore, per l’anno 2015 tenuto conto che il finanziamento grava, appunto, su un fondo comune sia per le Posizioni Organizzative che per la Progressione Economica Orizzontale (Fasce).
Si ricorda, altresì, che non risulta neanche rispettato l’impegno, nel termine di 15-20 giorni, che la Direzione Generale aveva assunto nell’incontro con le OO.SS., la RSU del 14 maggio 2015, relativamente alla proposta di ridefinizione e/o riduzione delle PP.OO. e dei Coordinamenti.
A tale proposito la scrivente O.S., fa notare, fermo restando la necessità di conoscere in tempi brevi tale proposta, che sarebbe, inoltre, compito della contrattazione integrativa, individuare le risorse da destinare al finanziamento dell’indennità prevista per le Posizioni Organizzative, argomento che  sarebbe stato neanche opportunamente affrontato nella Trattante del 2 luglio u.s..

Scrivente O.S., non può, quindi, non notare le incongruenze e le contraddizioni di una Direzione Aziendale che mentre annuncia, dichiara, monita interventi e provvedimenti,  poi non traduce in azioni e atti concreti quanto dalla stessa dichiarato e affermato.
Pensiamo, infatti, che la Direzione Aziendale, in base a quanto dalla stessa dichiarato e affermato avrebbe potuto e dovuto nei tempi e nei modi utili pervenire, prima della selezione, ad una verifica ed, eventualmente, ad una riduzione, di quelle Posizioni Organizzative  che poco hanno a che fare con la funzionalità e l’efficienza della Pubblica Amministrazione e che  non corrispondono ad una reale utilità organizzativa, con il paradosso di trovarne alcune numericamente superiori alle figure e alle unità operative da organizzare  nonché  procedere alla verifica di eventuali  Coordinamenti (v. nota RSU 23/05/2014, Prot. n° 44961) mantenuti anche in caso di spostamento verso Unità Operative diverse dall’assegnazione originale.
Scrivente O.S. chiede, in ogni caso, che, prima dell’apertura del procedimento di valutazione della Selezione, della/e Commissione/i incaricate, al fine di evitare imparzialità e garantire oggettività e trasparenza, che vengano comunicate in modo dettagliato e circostanziato i criteri di valutazione stessa.
Distinti saluti
Prot. Asl Rm/D n° 72613 del 23/09/2015 
p. il Cobas Asl Rm/D                                
le/i Delegate/i R.S.U.  

Cesare Morra – Paolo Paolacci - Claudia Piermaria   


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