Al Direttore Generale
Dr.
Vincenzo Panella
Al Direttore Sanitario
D.ssa
Flavia Simonetta Pirola
Al Direttore Amministrativo f.f.
Dr. Filippo Coiro
Al Direttore Dipartimento Salute Mentale
Dr.
Andrea Balbi
Al Responsabile U.O.P. C.S.M.
Dr.
Massimo Di Colantonio
e, p.c.
All’Assessore Sostegno Sociale
e Sussidiarietà
del Comune di Roma
On.
Rita Cutini
Al Dipartimento delle Politiche Sociali
Sussidiarietà e Salute del Comune di Roma
V.le
Alessandro Manzoni, n° 16
00185 –
Roma
Al Consiglio dei Delegati della R.S.U.
Nell’ambito
dei Programmi di Promozione della Salute, ogni anno, il Comune di Roma stanzia
fondi, trasferendoli alle Aziende UU.SS.LL., per realizzare interventi Socio-Sanitari tra i quali i
soggiorni estivi per utenti del Servizio di Salute Mentale. Anche per quest’anno
sarebbero stati assegnati finanziamenti, a tutte le Asl dal Dipartimento delle Politiche Sociali Sussidiarietà e Salute del Comune di
Roma con Determina Dirigenziale n° 2017 del il 23/5/2014.
I
soggiorni vacanza rivestono, per gli utenti psichiatrici, ai fini di un loro
reinserimento sociale, nonchè per le loro famiglie, un momento particolarmente importante, nell’ambito
di un programma terapeutico, nel quale si realizza e si rafforza un momento di
aggregazione, intenso e costruttivo, tra operatori e utenti e tra gli stessi
utenti. Peraltro nel periodo del soggiorno viene riconosciuto e valorizzato il
lavoro e il percorso realizzato durante il corso dell’anno e viene, altresì,
verificata e monitorata l’autonomia raggiunta da ogni singola/o utente; esso
rappresenta, inoltre, per molti utenti, la prima ed unica occasione di
allontanamento dalla realtà che quotidianamente e abitualmente vivono.
La scrivente O.S. è venuta a conoscenza che i soggiorni per gli
utenti della Salute Mentale quest’anno, non sarebbero stati effettuati.
Pur non conoscendo le motivazioni che hanno indotto la Direzione
Aziendale, in tutte le sue articolazioni, a non effettuare i soggiorni di cui
all’oggetto, la scrivente O.S. ritiene tale decisione fortemente lesiva dei
diritti e delle aspettative degli utenti e delle loro famiglie, nonché
limitante delle necessità e dei bisogni di salute di pazienti.
I programmi e i progetti
terapeutici, infatti, prevedono, non solo terapie farmacologiche, consulenze
psichiatriche, ecc., ma attività di riabilitazione e socializzazione,
prerogative essenziali di un Servizio Territoriale per la Salute Mentale.
La scrivente O.S., sottolinea, inoltre, la preoccupazione che, il
mancato utilizzo dei finanziamenti assegnati specificatamente dal Comune di
Roma, possa in futuro compromettere ulteriori assegnazioni di contributi
destinati a tale scopo.
Scrivente O.S. chiede, quindi, l’attivazione dei soggiorni di
vacanza per i restanti mesi dell’anno; qualora ciò non dovesse essere
possibile, chiede che la Direzione Aziendale si attivi verso il Dipartimento delle Politiche Sociali Sussidiarietà e Salute del Comune di Roma per
rappresentare le ragioni per le quali i soggiorni suddetti non sono stati
ancora effettuati, esprimendo, nel contempo, la propria volontà e il proprio
impegno per una prossima realizzazione degli stessi.
Distinti
Saluti
p. Il Cobas Asl Rm/D
le/i Delegate/i R.S.U.
Corrado Minioto – Cesare
Morra – Claudia Piermaria
n° 81265 del 1/10/2014
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