giovedì 20 gennaio 2011

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE

Roma, 20 gennaio 2011



Al Direttore Generale AUSL Roma D
Prof. Ferdinando Romano
Al Dirigente U.O.C. Reclutamento e Stato
Giuridico del Personale Dipendente
Dr.ssa Giuditta Del Borrello
Al Direttore Area Risorse Umane e AA.GG.
Dr. Filippo Coiro
e,p.c. Al Consiglio delle/i Delegate/i della R.S.U. AUSL RM/D




Oggetto: Organizzazione e Gestione Risorse Umane ASL RM/D.


Scrivente O.S. COBAS ASL RM/D, ha già avuto modo di segnalare in passato la grave e persistente mancanza di personale tecnico, amministrativo e socio sanitario esistente nei vari servizi e strutture dell’ASL RM/D.
L’inadeguatezza degli organici è resa ancora più drammatica dall’impossibilità di pervenire in tempi brevi all’acquisizione di nuove risorse umane e professionali attraverso assunzioni, tenuto altresì conto delle limitazioni derivanti dal blocco del turn – over in particolare nelle Regioni sottoposte al Piano di rientro.
Tale situazione non può che determinare ulteriori difficoltà per la funzionalità e l’efficacia stessa dei servizi con pesanti ricadute sulla quantità e la qualità delle attività e delle prestazioni, determinando, inoltre, pesanti ed insostenibili conseguenze per i carichi ed i ritmi di lavoro degli operatori/trici con rischi notevoli per la salute e per le loro stesse condizioni psico - fisiche.
A questa situazione si è venuta ad aggiungere, in questi anni, la problematica delle Politiche riguardanti l’uso e la gestione delle Risorse Umane e Professionali presenti all’interno della ASL RM/D.

Tale situazione, peraltro, è stata già segnalata, in passato, da questa O.S. con note del 29/05/2008, Prot. ASL n° 44753 e del 17/11/2008, Prot. n° 94759, una delle quali inviata, per conoscenza, anche all’allora Presidente della Regione Lazio, On. Piero Marrazzo, con le quali si faceva presente come “ …. l’uso e la gestione delle Risorse Umane, all’interno dell’Azienda USL RM/D, sia stato privo di scelte e delle necessarie politiche, di distribuzione e razionalizzazione adeguate..”, ma siano state invece caratterizzate da “….atteggiamenti dettati solo da mere logiche e criteri arbitrari e discrezionali, al di fuori di ogni regola di confronto, trasparenza e controllo degli atti e delle scelte che sono dovute in una Pubblica Amministrazione…”.
Non è stato mai possibile conoscere, infatti, con chiarezza e trasparenza, nel corso di questi anni, le diverse movimentazioni del personale in entrata ( Comandi, Consulenze, Incarichi, mobilità, trasferimenti, assunzioni, ecc. ) avvenuti, presso l’Azienda AUSL RM/D, in merito alle ragioni ed ai motivi delle scelte adottate, in merito alle rispettive priorità che venivano assunte relativamente alle collocazioni, alle competenze, alle qualifiche, e ai ruoli professionali.







Inoltre, tutto questo avveniva senza un’adeguata e tempestiva informazione alle OO.SS., ed, in particolar modo, senza un reale confronto in grado di individuare e definire di volta in volta esigenze, priorità e criteri, nel rispetto delle richieste e degli accordi, come quello sottoscritto e ratificato con verbale d’intesa tra l’Azienda ASL RM/D e le RSU in data 12/02/2008.

Tali decisioni e comportamenti sono apparsi sempre più improntati a logiche e a scelte legate ad interessi approssimativi ed esclusivamente discrezionali, non corrispondenti a quei criteri e a quei principi di confronto, trasparenza e razionalità, collegati alle diverse carenze di personale esistente, che alle esigenze di risparmio e di contenimento della spesa più volte auspicato.
Scelte, modalità e comportamenti, quindi, che, proprio in virtù di una dichiarata e gravosa situazione economico/finanziaria, richiedevano e richiedono,a maggior ragione, in merito alle politiche, all’uso, alla gestione e alla distribuzione delle Risorse Umane, maggior trasparenza; scelte oculate, dettate ed orientate ad una più equa distribuzione e razionalizzazione delle stesse in rapporto ai ruoli, alle qualifiche, alle competenze, alle professionalità delle rispettive assegnazioni e collocazioni, partendo dalle priorità delle attività e dei singoli servizi.

Scrivente O.S. ritiene, quindi, prioritario e fondamentale che l’attuale Direzione Aziendale dell’ASL RM/D indirizzi le sue scelte verso principi, criteri di trasparenza, correttezza e partecipazione ai quali un’Amministrazione Pubblica crediamo debba sempre richiamarsi contribuendo e favorendo in questo modo la realizzazione di politiche di equità e di rispetto delle garanzie, a tutela della certezza del diritto nei confronti di tutte le lavoratrici ed i lavoratori e nella prospettiva dell’efficacia e dell’efficienza delle attività e dei servizi della ASL RM/D.


In attesa di un Vs. sollecito riscontro si porgono, distinti saluti.


Prot. ASL RM/D
n° 5270 del 20/01/2011



p. il COBAS ASL RM/D
I Delegati R.S.U.
Laura Mazzarella - Antonio Nocera - Cesare Morra

Nessun commento: