giovedì 20 gennaio 2011

PART-TIME

Al Direttore Generale della AUSL RM/D
Prof. Ferdinando Romano
Al Dirigente U.O.C. Reclutamento e Stato
Giuridico del Personale Dipendente
Dr.ssa Giuditta Del Borrello
Al Direttore Area Risorse Umane e Affari Generali
Dr. Filippo Coiro
e,p.c. Al Consiglio delle/i Delegate/i della R.S.U. AUSL RM/D
Oggetto: Part - Time modifica disciplina D.lgs n° 112/2008 art. 73.
Il D.lgs n° 112/2008 art. 73, stabilisce che le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di rivedere i Part – Time concessi prima dell’entrata in vigore del suddetto Dl.gs, consentendo agli stessi soggetti pubblici di respingere le domande di trasformazione in Part – Time del rapporto di lavoro in presenza di gravi ragioni organizzative.
Scrivente O.S. ritiene che l’introduzione di tali modifiche siano in contrasto con la normativa europea che ha come scopo quello di “ facilitare lo sviluppo del lavoro a tempo parziale su base volontaria” cercando nel contempo di “ assicurare la soppressione delle discriminazioni nei confronti dei lavoratori a Part – Time e di migliorare la qualità del lavoro parziale”.
Tali modifiche, pertanto, potranno comportare, al momento della loro applicazione, gravi restrizioni verso alcune/i lavoratrici e lavoratori che ne usufruiscono attualmente, allo scopo di rispondere alle infinite e multiformi esigenze di organizzazione dei propri tempi e bisogni di vita.
La revisione e, quindi, l’applicazione di tali modifiche, potrebbero, inoltre, in assenza di regole certe, ispirate a criteri e principi di trasparenza, correttezza e buona fede,
divenire grave strumento di discriminazione, determinando attraverso il potere assoluto della “discrezionalità” condizioni di sudditanza e subalternità che violerebbero non solo la certezza del diritto, ma la libertà e la dignità stessa di ciascuna/o lavoratrici e lavoratore.
Scrivente O.S. chiede, pertanto di conoscere se codesta Azienda ha provveduto a definire principi e criteri di valutazione e attuazione del suddetto D.lgs in merito alla problematica del Part – Time.
Chiede, altresì, che, su tale questione, venga avviato un confronto con la R.S.U. aziendale e con le OO.SS per poter meglio definire criteri e principi applicativi al fine di prevenire ed evitare atteggiamenti discriminatori e discrezionali a garanzia della certezza del diritto per ogni singola/o lavratrcice/tore.
In attesa di un auspicabile riscontro, si porgono Distinti saluti.
Prot. ASL RM/D n° 3320 del 14/01/2011
p. il COBAS AUSL RM/D
I Delegati R.S.U.
Laura Mazzarella - Cesare Morra - Antonio Nocera

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